31 agosto 2006

raramente quasi mai

PENSO
CHE FORSE NON MI LEGGI PIU' MA ORA
TU SAI TUTTO DI ME,
DELLA MIA PRIGIONIA E DEL MIO DOPO;
ORA SAI CHE NON PUO' NASCERE L'AQUILA
DAL TOPO.

(Montale)

mi ricordo di aver avuto voglia di un contatto, quasi di un parto tra figure mie mentali.
era la voglia di fisicità negata dall'elettronica dei rapporti.
non era un sogno, avrebbe potuto essere un presagio.
impercettibile rimane il mio bisogno. latente e mai latitante.
sono ancora persa.



"ogni tuo sospiro è già mio
sono acqua
sono io"

Autumn in Verona

Il plot non è certo una grande invenzione. Si è già visto in mille salse diverse... La ragazza di provincia, campagnola ingenua e buonista, che approda in città, con tutte le sue cose dentro una busta dell'ikea. Però stavolta, vi dico, è diverso. E' un film fresco, frizzante, pieno di grandi intenzioni, prodigo di sorrisi. E poi, sono io la protagonista. La nouvelle Amelie in allstars. E c'è lo scenario di pietre millenarie e di acque lente. C'è tutta questa gente colorata che passa sotto al mio balcone, come in un carosello pittoresco. Ci sono io che non cammino ma volteggio, fluttuo felice tra le auto in divieto di sosta, multate, sotto i tigli della mia via. Chissà che profumo, in primavera...

Uh, quasi dimenticavo: cerco due coinquilini/e con il senso dell'ironia, per condividere un sorriso ed una moka di caffè la mattina.

25 agosto 2006

I LOVE 40 (AND TEENAGERS OF COURSE)


da buona filo quarantenne ieri sera mi sono lasciata catalizzare da autumn in new york.
ci sono ricascata.
pochi giorni fa durante una lettura comunitaria del venerdì di repubblica in treno una ragazza mi ha chiesto come fosse. ricordo, e ho ricordato per tutta la visione rapita di ieri sera, di averlo stroncato: lei è bellissima, d'accordo, new york è mozzafiato, ma in generale niente di nuovo e finisce anche male.
avrei dovuto aggiungere che lui è brutto: le sue mani sono piccole e da uomo vecchio, senza più la sinuosa sensualità della mani dei ragazzi-uomini giovani; il suo difettino ai denti che non avevo mai notato mi è balzato immediatamente agli occhi e quando chiudo gli occhi di lui mi rimane solo la sagoma sorridente grigio rosè di una testa dai contorni frastagliati e due puntini allungati all'altezza degli occhi... così: ._

lei era bellissima, d'accordo. ma quello che mi ha stupita di più, a film visto con l'occhio della ragazzina che si è lasciata innamorare di un uomo, è che lei era perfettamente ventenne: a tratti puerile, infantile, innamorata nel modo in cui si innamora una ventenne (pensando di non aver niente da perdere, senza calcoli, pronta ai rischi, sentendosi donna e matura prima del necessario), con la paura di essere troppo ingenua...

mi ha colpito la conta delle amicizie: dopo il pranzo con i colleghi del ristorante di lui, la coppia passeggia -ah... perchè in questo film lei ha sempre delle gambe orribili? sarà colpa delle scarpe orribili?-. lei gli fa notare quanto stia più simpatica di lui ai suoi stessi amici... questo sommato al fatto che certo lei è molto più simpatica ai suoi amici di quanto non lo potrà mai essere lui "la avvantaggia nella corsa per l'amore".
questa scena, oltre all'evidente difficoltà della lingua italiana coi pronomi, mostra quello che ho detto sopra riguardo il nostro modo di innamorarci. non so se le donne di tutte le età si innamorano così... e soprattutto non capisco se lei sembri così ragazzina solo perchè lui ha trent'anni più di lei... ma io mi sono innamorata così del mio az, io ero come lei e lui era come lui (difettino dentale compreso anche se più giovane e un poco più riccio e nero)...

solo che a me non è andata così.

23 agosto 2006

Eli, dove sei?

Canzone della donna che voleva essere marinaio

Adesso soltanto adesso
che il mio sguardo sposa il mare
faccio a pezzi quel silenzio
che mi vieta di sognare
file di alberi maestri e mille e mille nodi marinari
e tracce di serpenti freddi ed indolenti
con il loro innaturale andare
e linee sulla luna che nel palmo ognuna
è un posto da dimenticare
e il cuore questo strano cuore
che su una scogliera già sa navigare.

Adesso soltanto adesso
che il mio sguardo avvolge il mare
io capisco chi ha cercato le sirene
chi ha potuto il loro canto amare
dolce nella testa come il giorno
della festa i datteri col miele
e forte come il vento che si fa tormento
e spezza il cuore agli uomini e alle vele
e allora non c'è gloria o voglia
che si possa bere oppure masticare
né pietra di mulino a vento
che quel sasso al cuore possa frantumare.


Connor Slave
Le bugie del buio

Freaks, erba ed altri fatti strani


Eccolo qui, il misterioso e schivo animaletto sudtirolese che si accoppia nelle notti di luna piena degli anni bisestili, su al Passo dell'Erba...

Volevo dire che questo blog non è uno spazio chiuso.
Anzi. Sono pagine bianche sulle quali chiunque può scrivere qualsiasi cosa.
Mi spiace, Manu, che pensi queste cose. Leggo fra le tue righe l'amarezza degli ultimi discorsi e mi rendo conto di quanto t'abbiano fatto male. Scusami, erano pensieri latenti che io ho cercato di convertire in parole, ma ho sbagliato forse. La verità è che tutto scivola via in fretta, e anche le sensazioni negative svaniscono, come le nuvole di un temporale.
Non rinunciarci se non vedi il sole, vieni lo stesso al lago con noi.
Penso che sia una fase di stallo per tutti, di assestamento. Ma non si perde niente. Si solidificani gli incontri, i sorrisi, l'affetto. La nostra amicizia è grande e non vacillerà di certo per un club, per una parola. Straniera per di più!

Io sono qui. E so che voi ci sarete sempre. Lo sapevo anche quando non c'eravate, che c'eravate! Ognuno ha i suoi blues da cantare. C'è da camminare (o da pedalare) ma la fatica si condivide, anche solo con uno sguardo.

Non so che altro dire. Mi attardo qui, fumo una cicca condita (poco poco) e vi penso. Riguardo le nostre facce immortalate e sorrido...

Ecco, mi sono sconcentrata. Poteva nascerne qualche frase profonda e bellissima, invece...

Butei, vao en leto che le mejo.

Domani quando mi leggerete facendo finta di lavorare io starò ancora dormendo, ronfando come un decespugliatore ingolfato: che bello quando non si lavora!

22 agosto 2006

AAA CERCASI COMPRENSIONE


Ciao Ragazzi,
avrete notato che non ho scritto molto da quando sono iscritta al blog... all´inizio ho scritto anche, poi ho avuto due settimane di fuoco sul lavoro che mi impedivano di scrivere (figuriamoci se alla sera avevo ancora voglia di vedere il pc! ;-)... poi le vacanze e poi di nuovo routine...

Sono tornata al lavoro ieri e il rientro é stato meno peggio di quanto mi aspettassi, quindi ok.
Cmq ero molto "agitata" all´idea di ricominciare a lavorare, infatti la notte prima mi sono svegliata alle 3,40 e per mezz´ora non sono riuscita ad addormentarmi.. Poi sono partita x il mondo dei "sogni".... Il primo sogno era il seguente: mi sono svegliata alle ore 8,06 e ho pensato "cacchio, é il primo giorno e faccio un ritardo da kilo!!! Ma sí.. chissefrega!!".... Secondo sogno (penso la continuazione del primo): "Arrivata al lavoro vado alla mia scrivania, mi metto davanti al pc e schiaccio l´ormai "tasto di rito" di inizio giornata... INVIA/RICEVI! So giá che arriveranno tante mails... ma cacchio, non smettevano di arrivare!!!!! Alla fine della ricezione le ho selezionate tutte ed erano 15.000!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Da svegnar!!!! E altra cosa... non ero sulla mia postazione da Bagnara, ma alla GREIN ITALIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A seguire il mercato dei crucchi!!!!!!!!!!!! Aiutisssimo!! Era diventato un incubo!!!" .... Infatti poi mi sono svegliata.

Beh, il motivo del mio post comunque é un altro. Ho deciso che mi "unsubscribe" dal blog. Nelle ultime due settimane, a parte una volta, non ho piú scritto non perché non avevo tempo, ma perché non avevo piú lo stimolo di prima! Il fatto é che non mi sento appartenere a questo "mondo" (del blog intendo)... La sento una cosa solo vostra, bella per questo motivo probabilmente. Cmq niente di grave, mi tolgo e basta... Andró di tanto in tanto a sbirciare e magari a lasciare qualche commento, ma ho deciso che mi tolgo. Il "club" siete voi 4 e basta, io come altri, siamo solo (non nel senso diminutivo del termine) degli amici che escono con altri amici. Punto. A pelle c´é stato un momento che ho provato la brutta sensazione di essere in piú... é proprio brutta e non la voglio piú provare.. In piú perché originariamente "non ero del club". Uscire con voi (nel senso di gruppo di amici, non di club!), condividere esperienze, gioie, cazzate, tanti sorrisi, tanta "roba vera" e non falsa o costruita o ipocrita.. é stupendo, mi sento benissimo con voi tutti e con ogni singola persona e naturalmente non voglio rinunciarci! Ma il nome "limitativo" di CLUB non lo useró piú. Praticamente non so se mi avete capito.. non voglio FARE PARTE DI UN CLUB, ma voglio ESSERE VOSTRA AMICA (di ogni singolo, non del gruppo! capite?). Punto.

Bon, spero che abbiate capito. E spero soprattutto non abbiate frainteso! Vi voglio bene non come club ma come singola persona che appartiene ad un gruppo di amici che spesso escono assieme.. Quindi: ti voglio bene Ale, ti voglio bene Roby, ti voglio bene Nicola, ti voglio bene Niko. Avete capito la sottigliezza?... Magari vi sembrerá ´na cassada, ma per me é una sottigliezza che divide terra e mare! ;-)

Grazie comunque del fatto che mi abbiate concesso di partecipare alle Targhe Alterne! É stato bello e continueró a seguirvi.

Ciao,
Manu

Ps: la foto delle muuuu solo perché mi piace ed é simpatica... ;-)

21 agosto 2006

la rinascita...

Ragazzi volevo ringraziarvi per la giornata e per la serata di ieri perchè finalmente dopo settimane di buio ho ritrovato la mia dimensione nel gruppo, nel nostro insieme misto di persone diverse e uguali, alte e basse, belle e brutte (he he he, scherzo siamo tutti baciati dal sole)...
ho riso ed ho liberato la mente come riuscivo a fare fino a poco tempo fa e sono stra felice, mi sento più amata e mi piaccio di più per questa cosa, spero che siano emozioni condivise da tutti e penso che ora il nostro insieme aperto a tutti sarà anche in grado di superare il freddo e triste inverno... con mega serate cinema e chissà quali altre cose belle da fare insieme...
un abbraccio a tutti....belli e brutti...
perchè una pianta per crescere bene prima deve morire e poi rinascerà rigogliosa e piena di gemme!!!!1

riprendere a riprendersi

ok, per alcuni di noi non c'è mai stata una pausa...
per me oggi è il primo giorno di rientro tra 4 mura dove mi pagano per starci...
hanno montato il condizionatore nuovo (grande idea ora che non serve un cazzo... beh: la vedo bene e funzionerà per l'anno prox!) e mi hanno spostato l'armadio che stava in quel posto a coprirmi lo scorcio di lago che vedevo... questo oggi è la cosa più triste che mi poteva capitare...
cazzata direte voi, magari....
invece era quello scorcetto che di tanto in tanto mi faceva star quasi contento di lavorare...

beh lasciamo questo tragicomico momento per riprendere col riprendersi...

finita la pacchia...
ritorno alla routine..
poi ci penso e ho sempre voi.. per cui non cambia nulla... tranne che lascio la bici in garage e il costume appeso e i pennelli nella latta dell'havana 7 years (gli ho messi lì e stan da dio!)
ma se ci penso ho tutto in testa e siccome è sempre sognante, ci siete anche voi a giocare a palla con quei tre neuroni che popolano il grigio materiale.

13 agosto 2006

Freak out

...altre foto varie della Biga (cioè scattate dall'occhio della Biga)...


questo scatto è davvero un capolavoro!


NO COMMENT

la bassa risoluzione non permette di cogliere il vero genio dell'artista: intrappolato nella peluria di chissaddove e di chissachi si sta dibattendo con tutte le sue zampette un malcapitato insetto non ben identificato...

SEMPLICEMENTE...

Oh ragazzi... voglio solo dire una cosa sola... vi voglio bene. É strano, ma mi sento veramente parte di un gruppo, parte di voi... e la sensazione é bellissima, é come avere una seconda famiglia x me, un punto di riferimento speciale! Io e Biga ci conosciamo da anni e, Ale, ti voglio tanto tanto bene da molto tempo, non credere!!! (so che lo sai...).
Roby, ti conosco da tempo, ma una Roby cosí semplice e profonda d´intensitá ed espressioni non l´ho mai conosciuta.. sono MOOOLTO contenta tu sia "rinata" cosí (boh, uso questo termine perché ti ricordo proprio un´altra persona.. ora ti vedo una "bambina-adulta" che ama la vita.. con le sue gioie e i suoi dolori.. boh, magari mi sbaglio, ma a me pare cosí! ;-).
Tormen, te ti conosco da due annetti dai, ma non ci siamo mai conosciuti veramente.. Sono contentissima di aver iniziato a conoscerti veramente! Vali molto e mi piaci tanto come persona.. sensibile, schietto, divertente.. VERO! Sei come ti poni e questo é "number one"! (come dici sempre tu! he he).
Niko.. direi quasi tu sia il papá di tutti noi... Un "giullare di corte" che regna con saggezza, giustizia e stile sul suo regno! ;-) (Suo regno non nel senso di appartenenza ma nel senso che lui fa da punto di riferimento per loro..). Sei limpido anche tu, ma ogni tanto ti nascondi x difesa dietro a qualche leggera nube... ho ragione? Mah, non sta farme masa domande adeso.. "in che senso? Quando? Fammi un esempio?".. dico solo che a volte anche tu hai bisogno di difenderti... he he.. Insomma, un re con le proprie debolezze! E meno male anche tu le hai! ;-) Responsabile, solare, premuroso, attento e altruista...
Ecco... ho scritto un pó di botto... magari non si capisce tanto.. ma quello che c´é da capire é chiaro: VI VOGLIO BENE! E VI STIMO MOLTO! E sono tanto contenta di condividere preziosi momenti della vita con voi! Un abbraccio avvolgente e tenero.. Manu

10 agosto 2006

SMS

Robi:
Ehi?!? Allora come ci si sente ad essere in vacanza? Com'è il mare? C'è bel tempo? Ditemi qualcosa... Avevate promesso tanti sms invece... ZERO! ;-((

Tormen:
Ciao, siamo al molo, abbiamo appena degustato un mitico fritto misto, dopo un super mojito especial! ciao, comunque vi pensiamo.........ogni tanto! ciao.....

Speck:
Ciao, siamo al molo, abbiamo appena degustato un mitico fritto misto, dopo un super mojito especial! ciao, ogni tanto vi si pensa!

Manu:
Ciao, siamo al molo, abbiamo appena degustato un mitico fritto misto dopo un super mojito especial! Ora ci aspetta solo una partita a carte... da fogo! Se foste qua sarebbe mitico! Un abbraccio!

Robi:
Almeno ti, manu, te sì stà original... Come te cattito co quei du energumeni? No sta a farli ber masa sennò stanote i te fa el concerto de ruspe! Tre bacioni ***

Manu:
Hanno già ruspato e chissà cos'altro ieri notte! :-) Siamo al porto mezzi ciucchi (mi sicuro)... Tormen lè viola, s'è innamorà del sol e delle sdinsale! Niko gà el violin en man! Un abbraccio amichevole a 1000!

Robi:
Veci... sì foooraaa!!! Godive a naaastro. Passo e chiudo. Zzz Zzz Zzz Zzz Zzz

Speck:
Grazie x avermi insegnato a rollare!

08 agosto 2006

E chi sà, sà...

Sono quasi le tre.
Immagino che la batteria sia già stata smontata.
Sono appena arrivata a casa, davvero stavolta, e sono serena.
(ora ogni ritorno mi sembra l’ultimo, mi guardo attorno per fotografare gli oggetti del disordine abituale, per ricordarmi tutto)
Stavo rientrando, ore fa, ma la macchina ha svoltato prima della via di casa. Non volevo finire la serata senza prima abbracciare Niko e dirgli qualcosa, anche solo con gli occhi. Così sono andata. Pensavo se ne fossero già andati, speravo di trovarli ancora lì a smontare gli strumenti dal palco, invece avvicinandomi ho sentito ancora suonare e ho fatto in tempo ad ascoltare qualche pezzo.
(“Questa è dedicata al Club…”)
Entrando nella corte, gremita di gente entusiasta, vedo subito Niko, in piedi, scalzo, che suona il basso sopra al bancone delle spine della birra. E forse solo vedermi lì è servito. Volevo solo che sapesse che mi dispiaceva tanto e che gli voglio bene (…e se non l’ha capito, lo leggerà ora e arrossirà… gggià!)
Sono stata bene, anche se ero lì da sola, o anzi, proprio per quello. Volevo solo un abbraccio.
Il secondo ritorno, quello vero, sorridevo. Pensavo a me, a come sto bene quando do ascolto gli impulsi del cuore. Ogni volta che ho lasciato guidare l’istinto ha sempre funzionato.
Guidare lontano, per cercarmi altrove, anche se tutto quello che ho è qui. Dev’essere giusto così. Fingere di perdersi per poi fingere di ritrovare la strada di casa.

Ora vi stringo tutti nella mia mano e mi addormento con voi, felice di avervi trovato lungo la mia strada.



La linea bianca sul grigio dell'asfalto
e' interminabile

mi sembra di vederla scorrere negli occhi
da un'eternita'

e' sempre pomeriggio sono in pieno viaggio
arrivero' stanotte

l'autostrada da qui e' l'unica certezza che ho
di vederti anche oggi
di stare un'altra notte con te

se no cos'e' in mezzo a questo fiume di automobili
che non mi fa sentire i chilometri
che mi porta da te

la luce di una storia e' molto piu' forte
dei dubbi che uno ha

rimanere solo perdere altro tempo
non conoscere la verita'

l'autostrada e' cosi' e' l'unica risposta che ho
per incontrarci negli occhi
per stare un'altra notte con te

se no cos'e' in mezzo a questo fiume di automobili
che non mi fa respirare pensandoti
che mi porta da te

che non mi fa sentire i chilometri
che mi porta da te

l'autostrada da qui
l'autostrada da qui

07 agosto 2006

Un album di famiglia

E' l'autorappresentazione del club, come a voler dire: "eccoci qui, ma allora esistiamo davvero... và che belli che siamo!"
Qui eravamo a Luson, 1st trip all toghether.
Un nostro sottinsieme si prepara a partire per il mare, i membri mancanti restano a lavorare e a rosicare.





Per ierisera non ci sono foto, e nemmeno parole.
Imbucati ad un beach party al camping Du Parc, sdraiati sul pontile a guardare i fuochi artificiali sul lago, con i Freak out che suonano One degli U2 (i tedeschi ne vanno pazzi...) e bulletti acneici mitteleuropei che ci chiedono... 'Du iu hev ganja?'

06 agosto 2006

Aà ci ghè!!!

The club alla famigerata Antica Sagra dell'Anara de Colà...
Si incontra niente popò di meno che... il Circo!!! Erano almeno 18 mesi che latitava in quel di Milano, ed eccolo qui, raggiante come Benji, mitico attaccante della New Team.


(ma quanto male sta con quei capelli???)

04 agosto 2006

03 agosto 2006

bubu settete...

Hei ma dove siete finiti tutti?
Dovè finita quella gran voglia di dialogare e di creare che c'era fino ad un paio di settimane fa?
Perchè percepisco già un lieve distacco?
La mia ipersensibilità lo sente...
:-(((((((((((

02 agosto 2006

soliti kent


il commento della robi è azzeccatissimo. un diario che rinuncio a scrivere per pigrizia.
l'estate mi fa ammalare di inerzia.
sono abituata all'iper attività. appena rallento il ritmo ricado nel circolo vizioso del tempo tanto che sembra non passare e divento iper pigra.
scrivo col pesce rosso del moroso di mia sorella di fronte. NERVUS. gliel'ho regalato io per la sua nota passione per il nuoto e per il triathlon... tipo ragazzo della pubblicità dell'arena che appena indossa il costumino succinto non può fare a meno di correre al porto e gettarsi -nelle acque incatramate di manhattan, non faccio che pensare-.
comunque non è stupido. stamattina gli ho mangiato in faccia del melone arancione e lui non faceva che guardarmi e boccheggiare. magari pensava mangiassi un suo simile. oppure aveva fame. mangia "7 palline ogni due giorni del barattolino vicino al mio pc".
sì, ce l'ho in consegna, e allora? credete che non riesca a prendermi cura di un pesce insulso e puzzolente?... in realtà non caga nemmeno a quanto pare: l'acqua è limpida come stamattina...
oggi pomeriggio ho portato in passeggiata il mio mega cane ammazza topi.. che coppia poco credibile che siamo: a me non sono mai piciuti i cani, lei è poco più grande di un chiwawa (o quello che è..) adulto...

comunque, parlavo della mia iper pigrizia. terribile. adesso che avrei tutto il tempo di leggere e fare cazzate importabili...
è triste. vorrei dire che mi serve di stacco questa settimana, ma poi so che davvero non riesco a venirne fuori. e comincio a deprimemermicome ogni estate qui a casa. e poi... con queste giornate guardo fuori, faccio una passeggiata e vedo che il nostro immobile cielo d'italia, tutto plumbeo a caproni, si trasforma ai miei occhi nel malinconico cielo dell'inghilterra, che quando è bagnato ferma le nuvole sempre velocissime.
e mi immagino trentenne col barbour e il fucile passeggiare col mio setter-alistair, anche se sarà femmina- al ritorno da un'alba di caccia. vedi anche "caccia" nel sillabario di piovene.
sogni impossibili. o per lo meno improbabili. anche perchè mi sto ancora educando ai cani.
posto una foto.
svezia.
attrazione fatale.

COOL FACES

Mi sono giunte finalmente succulente foto da postare. Dopo un'accurata selezione eccovi gli scatti migliori del club.
Iniziamo da questo:

(Le chiappe in questione sono di un individuo sconosciuto che si è prestato con giubilo al flash della Manu, dopo la vittoria della semifinale contro la Germania...)

Questo è un romantico tramonto sul lago di Garda.


Il groviglio qui sotto risale a pochi giorni fa. Per decenza non sto qui a specificare a chi appartendono gli arti in questione. Anche perchè le mutande sono inconfondibili. (Eli, enjoy it!)

01 agosto 2006

Thai chi (...da ci?)


Lezione numero uno:
allora.
fai così: uno due tre quattro, ecco, fermo lì, quella è la posizione del piede.
gambe flesse... no, no, fletti... Tormen, piega i denoci! ecco.
poi.
bacino in avanti, schiena dritta... no, più in avanti... Tormen, abbassa quel culo! là. si, così.
poi.
con un braccio sostieni un neonato, così...
e con l'altro sollevi la montagna. capito?
piedi paralleli, talloni in dentro.
fletti... ecco.
così.
esatto.

(ahnnn...)

prove tecniche

il riposo del capitano

...però và in monaaaaa...

Posso scrivere qualcosa anch'io? Posso scriverlo tutto nello stesso colore?

Anzitutto, ripeto, un grazie alla Manu, mitica ed efficientissima artefice; ai suoi esilaranti sketch da cabaret, che più diminuiva la birra nel boccale, più venivano bene... Grandiosa la canzone della gallina, da pel d'oca!

Un grazie a Franco, alla sua skoda grandinata col baule rotto, coi finestrini rotti, col vetro rotto, con l'aria condizionata rotta... Siamo arrivati lo stesso, ci abbiam messo più di 3 ore, ma è stato bello... "tu che lubrificante anale usi?"

Un grazie alla Biga, alla franchezza con cui ci esprimeva tutti i suoi disagi intestinali, alle sue acrobazie bulgare sul mio letto, ogni volta coscienziosamente riassettato, per esercitarsi nella posizione della pecorina. Grazie anche per quel mozzico sul braccio (ho la tua impronta dentale e ne vado fiera)!

Un grazie a Speck, secondo intrattenitore della combriccola; grazie alle regolari bussate contro il muro all'altezza della testata del mio letto, ad ogni ora della notte. CHI E' CHE BUSSA?!?! Grazie perchè sono tutte sue le iniziative circensi della 103, testimoniate da innumerevoli foto che andremo a postare.

Un grazie al Tormen: l'unico uomo al mondo che è riuscito a dirmi che a letto sono un pezzo di legno... Grazie, grazie per la sincerità. E grazie alla sua collezione di mutande da grandissimo ricchione!!!

Un grazie alla Martina, che non si è lasciata scandalizzare dai cori goliardici del club, ma anzi ne ha tratto profondi insegnamenti.

Un grazie al Berga, che a differenza di Franco ha preferito usare il costume in sauna, grazie del passaggio in auto al ritorno e delle modalità di pagamento in natura accordate... Biga: "però la fai tu la pecorina? ok, a posto."

(Abbiamo alcune foto esclusive in cui la Biga assomiglia straordinariamente all'animaletto peloso che si riproduce ogni 4 anni, sotto la luna piena a passo dell'erba...)

Un grazie a me, al mio pampero e scwheppes che io solamente ho oltremodo gradito, financo alle 8.40 del mattino, grazie alle mode che lancio e che tutti irrimediabilmente mi copiano, alla mia organizzazione maniacale, cartine e filtrini per tutti, compresa.